E’ Maria Laura Mura, giovane insegnante di sostegno di Nuoro, la vincitrice della settima edizione del Premio La Quara, svoltosi oggi (29 agosto) a Borgo Val di Taro, provincia di Parma.
Il suo racconto, dal titolo “Touché” ha sbaragliato ben 192 concorrenti del concorso per short stories, fino alla finale di oggi che ha visto al presenza di tre membri della giuria, il Presidente Antonio Ferrari, il giornalista Andrea Purgatori e la scrittrice Sara Rattaro.
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Nata a Nuoro 1983, docente di sostegno, laureata in Lettere alla Sapienza di Roma, Maria Laura Mula ha pubblicato alcune sue poesie in varie antologie poetiche. Nel 2015 è tra i finalisti del concorso “Ypsilon Tellers” organizzato da Lancia, in collaborazione con il Gruppo Feltrinelli, con il racconto “Finché vita non ci separi” che è stato selezionato per essere pubblicato in versione ebook nella collana Zoom Feltrinelli. Nel luglio 2020 verrà pubblicata la sua storia per bambini in un albo illustrato da Adele Manuti, per la casa editrice italo argentina le Pecore Nere, dal titolo “Il gioco del silenzio”.
Ad Alessandra Beratto è andato invece la menzione speciale “Berti Solaini” consegnata da Angelo Berti (veterinaria di Ivrea) per il racconto “La rivolta delle parole”, che si è anche classificato terzo al Premio la Quara.
Secondo classificato “La rivolta del dittongo mobile” di Andrea Mennini Righini di Firenze e quarta la giovanissima Shannon Magri (di Melzo, 21 anni) con “Titoli di coda”.
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