Il giorno della premiazione si avvicina a grandi passi, ed in attesa di scoprire il vincitore del Premio La Quara 2019 andiamo a conoscere meglio i finalisti.(anche se alcuni volti non sono decisamente nuovi!)
Davide Di
Finizio, classe 1986, partenopeo. Laureato in Lettere Classiche, è docente di
liceo nella pubblica istruzione. Si è occupato di critica cinematografica per
MyMovies, ha poi ripreso a criticare (non solo il cinema) dalle pagine del suo
blog La mansarda di Ipponatte. In questa foto, con Antonio Ferrari alla finale del Premio La Quara 2018.
Le piace
passeggiare tra le lapidi, benché giuri di non essere un vampiro.
E' la vincitrice del Premio La Quara 2018
Sposata e madre di due figli, Federica Storace è impegnata in diverse attività di volontariato in campo educativo. Ha pubblicato due romanzi ad ispirazione autobiografica.
Nel 2007 "La famiglia non è una malattia grave", San Paolo Editore, nel 2010 "Banchi di squola" , Macchione Editore.
"Impossibili ma non troppo...storie di cuore e fantasia", 2017 Editrice Elledici, è la sua terza pubblicazione, la prima a quattro mani, con Anna Maria Frison.
Alcune poesie dell’autrice sono state pubblicate, nel 2019, nelle Antologie “M’illumino d’immenso”, Casa Editrice Pagine, Roma, “Il paese della Poesia secondo premio internazionale”, Aletti Editore e “Poesia 2019, Centocinquanta poeti in antologia” Edizioni Il Viandante.
E’ in uscita con Pedrazzi Editore, Roma, nei prossimi mesi, il nuovo libro con cui Federica Storace racconta e si racconta ai suoi lettori attraverso nuove storie, questa volta istantanee dei giovani d’oggi, in una realtà fatta di numerose contraddizioni ma comunque colma di attese e sogni da cogliere e realizzare.
Nella stessa città ha frequentato il liceo classico e si è diplomato come infermiere.
Ha sempre lavorato e continua a farlo in sala operatoria.
È sposato e ha due figli.
Ama scrivere e navigare il mare, quando il tempo glielo permette, in entrambi i casi.
Il racconto “La neve non fa rumore” è tra i finalisti del premio La Quara 2017 e pubblicato in ebook da Oakmond Publishing e in cartaceo da Infinito Edizioni, nell’antologia “Storie di indifferenza” con prefazione di Liliana Segre.
Il racconto “L’ultimo scalino” vince la menzione d’onore della giuria del premio La Quara 2018.
Il romanzo “Plenilunium” esce il 30 aprile 2018, a cura della Oakmond Publishing, sia in versione cartacea che in ebook. Nello stesso anno pubblica il racconto “Il dono” in un’antologia a favore di un’associazione di donatori di sangue.Nel novembre 2018 pubblica il racconto “L’ incidente” in una antologia i cui proventi vanno a favore della ricerca sull’ Alzheimer.
Anna Di
Giusto è un'insegnante laureatasi in Filosofia e in Antropologia.Dal 2015
riprende la ricerca etnologica recandosi in Calabria, dove viene a contatto con
numerose realtà di accoglienza dei richiedenti asilo. Collabora lei stessa al
progetto della Casa della Poetessa di Riace con laboratori di Philosophy for
Children. Per le sue ricerche, viene invitata da prestigiose Università
(Oxford, Sydney, Lisbona, Londra, Bruxelles, Istanbul e altre) per illustrare
il valore interculturale dei laboratori d'arte attivati a Riace e Camini
Nell'estate del 2018 comincia a partecipare ad alcuni concorsi letterari per
raccontare le storie che ha incontrato, vincendo in otto mesi 19 premi.
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