sabato 5 settembre 2015

Francesca Bottarelli vince la seconda edizione del Premio La Quara

E' la giovane studentessa universitaria di Fontevivo (PR) Francesca Bottarelli la vincitrice della seconda edizione del Premio La Quara, concorso dedicato alle short stories.
L'autrice, con il suo racconto intitolato "La scacchiera del paradiso", ha incantato la giuria per il tema legato alla disabilità, alla diversità, tutto incentrato sul ruolo della piazza, tema del concorso di quest'anno.



Secondo classificato, il calabrese Antonio Milicia, terza la milanese Laura Galeazzi, quarta Beatrice Azzolina da Verona e quinto il parmigiano Rodolfo Kauber: una classifica che però davvero rende omaggio a questi 5 talenti della scrittura, tutti non professionisti, che sono arrivati in finale superando i 134 partecipanti, e aggiudicandosi il plauso della giuria d'eccezione presente quest'anno, presieduta da Antonio Ferrari, editorialista Corriere della Sera, e composta da Alessandra Coppola (docente Università Padova) Guido Mattioni (scrittore) Mauro Raccasi (scrittore) e Francesca Cevasco (Corriere della Sera).

Una festa della cultura, soprattutto, che ha visto alternarsi i classici momenti di premiazione a interventi teatrali a cura di Zona Franca Parma, compagnia legata all'attrice parmigiana Franca Tragni, e ha visto la presenza di molte autorità, dagli onorevoli Romanini e Maestri, ai rappresentanti di Intesa San Paolo-Banca Monte (sponsor dell'evento).

"E' una grande soddisfazione- ha dichiarato Ugo Vietti, presidente dell'Istituto Manara- vedere che parlando di libri, di lettura e di scrittura, facendo musica e teatro, piazza La Quara, che da il nome al premio, era gremita di persone, venute apposta per seguire la manifestazione. Siamo solo alla seconda edizione, ma le prospettive di crescita e l'entusiasmo di continuare ci sono in tutti noi".

Ricordiamo che il Premio è organizzato dall'Istituto Manara in collaborazione con un comitato di volontari, oltre a Comune di Borgo Val di Taro e Associazione Emmanueli e della Valtarese Foundation di New York, col patrocinio della Provincia di Parma, della Regione Emilia Romagna e dell’Unione dei Comuni Valli Taro e Ceno.