"Si è svolta a Palazzo Sanvitale, sede di
Banca Monte Parma, la conferenza stampa di presentazione del Premio La
Quara, concorso letterario innovativo per “short stories” con il quale
Borgo Val di Taro si propone di rendere omaggio alla letteratura di
viaggio e, attraverso tale genere, alla propria identità di terra di
emigrazione.
Con la collaborazione della Biblioteca Manara e del Comune di Borgo Val di Taro, la prima edizione del premio “La Quara” è nata per volere di un comitato spontaneo composto da rappresentanti di lettori, scrittori, giornalisti e professori e grazie al prezioso sostegno di Banca Monte Parma e della Valtarese Foundation di New York.
Due istituzioni queste ultime che si sono distinte negli anni per l’impegno profuso a favore della valorizzazione del territorio. La Fondazione ha infatti lavorato con costanza per tenere vivo il legame della numerosa comunità di Valtaresi presente negli Stati Uniti con la propria terra d’origine, attraverso importanti iniziative sociali e culturali. Banca Monte Parma, che vanta oltre cinque secoli di storia, ha saputo coniugare l’appartenenza al primo Gruppo bancario italiano, Intesa Sanpaolo, con la vicinanza costante e attenta al proprio territorio, nell’ottica di promuoverne uno sviluppo sostenibile e responsabile.
Alla conferenza stampa sono intervenuti Erico Verderi – Responsabile Segreteria Generale di Banca Monte Parma, Diego Rossi – Sindaco Comune Borgo Val di Taro, Frank Capitelli – Presidente Valtarese Foundation New York, Ugo Vietti – Presidente Pio Istituto Manara, Massimo Beccarelli – Pio Istituto Manara e Luigi Alfieri – scrittore e caporedattore della Gazzetta di Parma, come componente della giuria di qualità.
“Banca Monte Parma ha voluto legare il proprio nome a questo originale progetto – ha dichiarato Erico Verderi – perché ne condivide a pieno gli obiettivi, che rappresentano due linee guida della sua attività quotidiana: promozione del territorio e valorizzazione dell’identità locale, nell’ottica di mettere a disposizione della comunità le importanti opportunità derivanti dalla nostra appartenenza al Gruppo Intesa Sanpaolo”.
Con la collaborazione della Biblioteca Manara e del Comune di Borgo Val di Taro, la prima edizione del premio “La Quara” è nata per volere di un comitato spontaneo composto da rappresentanti di lettori, scrittori, giornalisti e professori e grazie al prezioso sostegno di Banca Monte Parma e della Valtarese Foundation di New York.
Due istituzioni queste ultime che si sono distinte negli anni per l’impegno profuso a favore della valorizzazione del territorio. La Fondazione ha infatti lavorato con costanza per tenere vivo il legame della numerosa comunità di Valtaresi presente negli Stati Uniti con la propria terra d’origine, attraverso importanti iniziative sociali e culturali. Banca Monte Parma, che vanta oltre cinque secoli di storia, ha saputo coniugare l’appartenenza al primo Gruppo bancario italiano, Intesa Sanpaolo, con la vicinanza costante e attenta al proprio territorio, nell’ottica di promuoverne uno sviluppo sostenibile e responsabile.
Alla conferenza stampa sono intervenuti Erico Verderi – Responsabile Segreteria Generale di Banca Monte Parma, Diego Rossi – Sindaco Comune Borgo Val di Taro, Frank Capitelli – Presidente Valtarese Foundation New York, Ugo Vietti – Presidente Pio Istituto Manara, Massimo Beccarelli – Pio Istituto Manara e Luigi Alfieri – scrittore e caporedattore della Gazzetta di Parma, come componente della giuria di qualità.
“Banca Monte Parma ha voluto legare il proprio nome a questo originale progetto – ha dichiarato Erico Verderi – perché ne condivide a pieno gli obiettivi, che rappresentano due linee guida della sua attività quotidiana: promozione del territorio e valorizzazione dell’identità locale, nell’ottica di mettere a disposizione della comunità le importanti opportunità derivanti dalla nostra appartenenza al Gruppo Intesa Sanpaolo”.
“Abbiamo creduto subito in questo premio – ha affermato il Sindaco
Diego Rossi – che costituisce un interessante investimento in ambito
culturale e si rivolge a una platea nazionale, offrendo la possibilità
di vedere le proprie opere pubblicate da MUP Editore ai finalisti,
selezionati da una giuria di qualità. Ringraziamo per il supporto Banca
Monte Parma e la Valtarese Foundation, due istituzioni che dimostrano,
anche in questo caso, di avere le radici ben piantate sul territorio.”
“Ci tengo a ringraziare Banca Monte Parma – ha commentato Frank Capitelli – per il contributo a questa iniziativa e, più in generale, per il sostegno alla vallata di Borgotaro e alla Valtarese Foundation, che anche grazie al suo appoggio è arrivata a festeggiare i 24 anni di attività”.
“L’idea del concorso è nata all’interno del Consiglio del Pio Istituto Manara – ha spiegato Ugo Vietti – come una nuova modalità per proseguire nell’attività di rilancio culturale del territorio, che si è concentrata finora soprattutto sulla promozione della biblioteca come luogo di incontro e di diffusione della letteratura.”
“Abbiamo scelto di mettere al centro del concorso il racconto breve – ha aggiunto Massimo Beccarelli – un genere apparentemente minore che in realtà richiede notevoli competenze e impegno. La presenza di una giuria di elevato livello è garanzia della qualità e della serietà del premio e sta contribuendo a richiamare, insieme alla promozione fatta soprattutto attraverso le nuove tecnologie, già un buon numero di partecipanti. Ci auguriamo, con questa prima edizione, di aver posto le basi di un progetto che possa proseguire e migliorare nel tempo”.
“Mi dispiace solo di non poter partecipare, essendo già membro della giuria – ha commentato Luigi Alfieri – Ho accettato questo ruolo con entusiasmo perché Borgo Val di Taro è sinonimo di attività culturali di spessore e trovo che la short stories sia il soggetto giusto in un contesto in cui la comunicazione, pensiamo a quella sui social network e su internet, si fa sempre più abbreviata.”
Tema del concorso di quest’anno è il viaggio, con le sue immense potenzialità, ideale per la combinazione fra narrazione e descrizione, aperto a suggestioni che spaziano dal destino di popoli interi all’avventura del singolo individuo, inteso nelle sue molteplici accezioni, in un mondo in cui l’uomo si sposta continuamente per cercare condizioni di vita migliori, in un costante moto che contamina e arricchisce la società nelle sue varie caratterizzazioni.
Il nome del concorso, che significa “incrocio di vie”, rimanda al tema stesso del premio, ma anche ad uno degli angoli più suggestivi del centro storico del paese, piazza La Quara: la piazza diventa così il simbolo di approdo del viaggio, nonché il luogo di vita e di comunità, dove le persone e le culture si incontrano.
Il concorso è aperto a tutti, senza limiti di età. Gli elaborati dovranno pervenire entro il 30 agosto prossimo: sul sito http://premiolaquara.blogspot.it è possibile reperire il bando e le informazioni utili. Una giuria tecnica selezionerà fra i partecipanti i cinque finalisti, i quali saranno successivamente esaminati e votati da una giuria di qualità formata da nomi eccellenti del giornalismo e della letteratura, come lo scrittore e giornalista del Corriere della Sera Antonio Ferrari, lo scrittore e caporedattore della Gazzetta di Parma Luigi Alfieri, lo scrittore Guido Conti, la scrittrice Martina Dei Cas e lo scrittore e giornalista RAI Luca Ponzi. A loro toccherà decretare il vincitore sabato 4 ottobre 2014.
I cinque finalisti vedranno la propria opera pubblicata da MUP Editore in un’antologia, che sarà già disponibile nella giornata della premiazione. Inoltre lo sponsor Banca Monte Parma selezionerà un elaborato a cui verrà assegnata, sempre nel corso della cerimonia del 4 ottobre, una menzione speciale.
La premiazione, che si svolgerà in piazza La Quara (in caso di maltempo presso l’Auditorium Mosconi) a Borgo Val di Taro, sarà all’insegna dello spettacolo: le storie prenderanno letteralmente vita, fra musica e teatro. Infatti la consegna dei premi sarà accompagnata dalla recitazione di brani delle opere finaliste da parte della Compagnia Teatrale Zona Franca di Franca Tragni, con gli intermezzi musicali di Riccardo Costa Duo."
“Ci tengo a ringraziare Banca Monte Parma – ha commentato Frank Capitelli – per il contributo a questa iniziativa e, più in generale, per il sostegno alla vallata di Borgotaro e alla Valtarese Foundation, che anche grazie al suo appoggio è arrivata a festeggiare i 24 anni di attività”.
“L’idea del concorso è nata all’interno del Consiglio del Pio Istituto Manara – ha spiegato Ugo Vietti – come una nuova modalità per proseguire nell’attività di rilancio culturale del territorio, che si è concentrata finora soprattutto sulla promozione della biblioteca come luogo di incontro e di diffusione della letteratura.”
“Abbiamo scelto di mettere al centro del concorso il racconto breve – ha aggiunto Massimo Beccarelli – un genere apparentemente minore che in realtà richiede notevoli competenze e impegno. La presenza di una giuria di elevato livello è garanzia della qualità e della serietà del premio e sta contribuendo a richiamare, insieme alla promozione fatta soprattutto attraverso le nuove tecnologie, già un buon numero di partecipanti. Ci auguriamo, con questa prima edizione, di aver posto le basi di un progetto che possa proseguire e migliorare nel tempo”.
“Mi dispiace solo di non poter partecipare, essendo già membro della giuria – ha commentato Luigi Alfieri – Ho accettato questo ruolo con entusiasmo perché Borgo Val di Taro è sinonimo di attività culturali di spessore e trovo che la short stories sia il soggetto giusto in un contesto in cui la comunicazione, pensiamo a quella sui social network e su internet, si fa sempre più abbreviata.”
Tema del concorso di quest’anno è il viaggio, con le sue immense potenzialità, ideale per la combinazione fra narrazione e descrizione, aperto a suggestioni che spaziano dal destino di popoli interi all’avventura del singolo individuo, inteso nelle sue molteplici accezioni, in un mondo in cui l’uomo si sposta continuamente per cercare condizioni di vita migliori, in un costante moto che contamina e arricchisce la società nelle sue varie caratterizzazioni.
Il nome del concorso, che significa “incrocio di vie”, rimanda al tema stesso del premio, ma anche ad uno degli angoli più suggestivi del centro storico del paese, piazza La Quara: la piazza diventa così il simbolo di approdo del viaggio, nonché il luogo di vita e di comunità, dove le persone e le culture si incontrano.
Il concorso è aperto a tutti, senza limiti di età. Gli elaborati dovranno pervenire entro il 30 agosto prossimo: sul sito http://premiolaquara.blogspot.it è possibile reperire il bando e le informazioni utili. Una giuria tecnica selezionerà fra i partecipanti i cinque finalisti, i quali saranno successivamente esaminati e votati da una giuria di qualità formata da nomi eccellenti del giornalismo e della letteratura, come lo scrittore e giornalista del Corriere della Sera Antonio Ferrari, lo scrittore e caporedattore della Gazzetta di Parma Luigi Alfieri, lo scrittore Guido Conti, la scrittrice Martina Dei Cas e lo scrittore e giornalista RAI Luca Ponzi. A loro toccherà decretare il vincitore sabato 4 ottobre 2014.
I cinque finalisti vedranno la propria opera pubblicata da MUP Editore in un’antologia, che sarà già disponibile nella giornata della premiazione. Inoltre lo sponsor Banca Monte Parma selezionerà un elaborato a cui verrà assegnata, sempre nel corso della cerimonia del 4 ottobre, una menzione speciale.
La premiazione, che si svolgerà in piazza La Quara (in caso di maltempo presso l’Auditorium Mosconi) a Borgo Val di Taro, sarà all’insegna dello spettacolo: le storie prenderanno letteralmente vita, fra musica e teatro. Infatti la consegna dei premi sarà accompagnata dalla recitazione di brani delle opere finaliste da parte della Compagnia Teatrale Zona Franca di Franca Tragni, con gli intermezzi musicali di Riccardo Costa Duo."
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